giovedì 14 giugno 2012

Guida all'acquisto dei sex toys: i materiali


Vasta scelta anche in questo campo, un solo consiglio: diffidate da oggetti troppo economici o dalla dubbia provenienza, a volte, con pochi euro di differenza, si trovano prodotti di case conosciute, sicuri e collaudati. Vista la delicatezza della nostra intimità meglio evitare sorprese. Silicone, pirex, vetro borosilicato, legno, acciaio, ceramica, jelly, PVC, cyberskin, ognuno con le proprie caratteristiche, pregi e difetti del caso.
Acciaio, legno (meglio l’ebano, più duro, liscio e meno permeabile), ceramica, vetro e pirex, sono facili da pulire e sterilizzare, la loro rigidità, e nel caso dell’acciaio anche il peso, possono regalare sensazioni intense; variandone la temperatura d’uso, un breve ammollo in acqua tiepida o fredda, cambia tutto!
Il silicone è uno dei materiali più utilizzati, abbastanza rigido all’inizio tende ad adattarsi e ammorbidirsi con il calore corporeo.
Per i sex toys in jelly, PVC o cyberskin conviene prestare attenzione alla eventuale presenza dei ftalati, sostanze chimiche potenzialmente dannose quando a contatto, seppur dopo lungo tempo, con le mucose del corpo.
Tutti questi accessori di piacere meritano cura e attenzione, si consiglia di lavarli, sia per questioni igeniche che per preservarli da eventuali deterioramenti, prima e dopo ogni uso. Per farlo esistono prodotti specifici, disinfettanti e anallergici. I sex toys in silicone, acciaio, vetro, ceramica e pyrex possono anche essere sterilizzati con metodi casalinghi ma, non per questo meno efficaci: un bel bagno in acqua calda e detergente neutro!
Prezzi e stili variano considerevolmente, si passa dai pochissimi euro per un anello vibrante monouso o per un Pocket Rocket, a qualche migliaio per articoli realizzati con materiali preziosi, oro o argento.
 I prodotti di buona fattura hanno prezzi accessibili ma non da svendita, come dicevamo sopra meglio investire in un prodotto di qualità, ben studiato e realizzato, piuttosto che risparmiare e trovarsi insoddisfatte.
Vi ricordiamo i link alle nostre precedenti guide:
Guida all’acquisto dei sex toys: dove comprare
Guida all’acquisto dei sex toys: quale scegliere

venerdì 1 giugno 2012

Guida all'acquisto dei sex toys: quale scegliere


Ok, per il dove problema risolto, ma quale comprare? 
La prima cosa da fare è un piccolo viaggio all’interno dei propri desideri intimi e rispondere a semplici domande:
  • Che zona vuoi stimolare? Il clitoride? Il Punto G? Il lato B? Più zone contemporaneamente?
  • Come vorresti stimolare questa zona? Internamente, esternamente o entrambe? Ricorda che non esistono solo i vibratori.
  • Con chi lo vorresti usare? Prevalentemente sola o in coppia? Nell’intimità della camera da letto o potrebbe anche seguirti discretamente riposto nella tua borsetta? Soprattutto con quest’ultima domanda riuscite a valutarne le dimensioni. Il rabbit è fantastico usato in solitaria, se invece lo voleste portare con voi potrebbe dare adito a qualche imbarazzo di troppo. 
Oppure potrebbe diventare il protagonista di qualche divertente scherzo, provate ad immaginarvi la faccia del cassiere quando, cercando il portafoglio in coda al supermercato, riuscisse a scorgere il vostro compagno di giochi!
  • Rimane sempre l’amore a prima vista, spulciate le offerte dei sex shop on line, la disponibilità di prodotti è quanto mai varia e articolata, magari la passione sboccia su un gadget che non avevate mai visto prima!
I sex toys non sono tutti uguali, affermazione scontata ma dovuta, possiamo dividerli in alcune macro categorie, ossia:
  • i Dildo, non vibrano, funzionano “manualmente”, sono silenziosi; forme e misure per tutti i gusti, anche per i più estremi.
  • i Vibratori si distinguono per la loro capacità di stimolazione, possono avere una sola intensità di vibrazione, diverse regolazioni fisse o a variazione continua, in alcuni troviamo poi veri e propri percorsi preimpostati, impulsi di diversa potenza e intensità per regalare il massimo piacere. Esistono anche quelli che vanno anche a tempo di musica, basta collegarli al proprio iPod (rispecchiano fedelmente la pulizia di design dei famosi prodotti della mela) o al preferito lettore musicale e godere del ritmo della propria musica preferita. Tra i vibratori va sicuramente menzionato il rabbit, un must per molte, è composto da due parti: quella fallica che ruotando stimola la vagina con le sferette di cui è composta la sua base, e quella esterna, le famose orecchie del coniglio che, posizionate sul clitoride, regalano fantastiche vibrazioni. Dal capostipite “John il coniglio”, decantato anche in Sex and the City, sono nate poi un’infinità di variazioni sul tema, alcuni con forme animali, altre prettamente aliene! Ci sono anche vibratori con la testa curvata per stimolare al meglio il punto G (esistono anche dildo con questa forma).
  • Altra categoria sono gli ovetti vibranti o, all’inglese, Remote Control Egg. Si indossano internamente e si dividono fondamentalmente in due tipologie: con il filo (collegato al regolatore d’intensità e al pacco batterie), o senza, in questo caso c’è un telecomando che, in un raggio di alcuni metri, può controllare il piacere offertovi dall’ovetto, un’idea per rallegrare qualche uscita in coppia. Simile, ma pensato per una stimolazione clitoridea, sono le farfalline, dei piccoli vibratori a “mutandina” da indossare a contatto col clitoride.
  • Se siete amanti del lato B anche qui c’è solo l’imbarazzo della scelta. Gli anal toys possono avere forme tondeggianti, a cuneo (butt-plug) o composti da palline sovrapposte dal diametro incrementale, in tutti i casi possiamo trovarne di vibranti o no, di innumerevoli dimensioni e materiali, alcuni anche corredati da code (pony o maialino).
  • Le geisha balls, due o più sfere unite con un filo, solitamente composte da due strati, uno interno pesante che, muovendosi a contatto con lo strato esterno, dona una leggera e costante stimolazione ad ogni movimento aiutando anche a rinforzare il pavimento pelvico; spesso vengono consigliate anche dai ginecologi per recuperare al meglio l’elasticità della vagina dopo una gravidanza.
  • Da qualche hanno è nato anche un vibratore epressamente pensato per la coppia, il We Vibe, una C allungata, in silicone, da indossare durante la penetrazione: doppia stimolazione, per lei e per lui. L’ultima versione, il We Vibe III, è anche corredato di un telecomando per regalarne piacere e intensità a distanza. Simile nella forma, ma dotato di un telecomando in grado di ritrasmettere i movimenti della mano di chi lo impugna, il modello Tiani di casa Lelo.
  • Quelli di design, qui ci vuole un capitolo a parte, carta bianca ai progettisti, forme e materiali inconsueti ma, molto spesso, risultati superiori alle aspettative.
  • E per gli uomini? Anche qui gli articoli abbondano, solitamente si tratta di massaggiatori prostatici, anelli vibranti per il pene (cock ring, anche se quest’oggetto il piacere lo regala a entrambi) o ausili alla masturbazione, Fleshlight o, più in voga attualmente, il Tenga egg. Senza dimenticare poi gli sviluppatori del pene.
Per godere appieno un sex toys è consigliabile, soprattutto nelle fasi iniziali, l’uso di un lubrificante, ne esistono a base di acqua, adatti per l’uso con il preservativo, o a base siliconica, in grado di regalare maggior comfort ma non compatibili con i preservativi.

martedì 29 maggio 2012

All’Ikea si trova di tutto…

Fai da Sex rabbit e Ikea

È vero che all’Ikea si trova proprio di tutto ma di trovare un Rabbit proprio non me lo sarei aspettato, un sex toys nell’arredo bagno!
Sveliamo il mistero, è solo una nostra piccola sfida, perché non riprendere i vostri compagni di gioco nella vita di tutti i giorni?
Inviateci le vostre foto, non vediamo l’ora di conoscere i vostri amichetti!

giovedì 24 maggio 2012

Guida all'acquisto dei sex toys: dove


Basta una veloce ricerca sul web per rendersi conto di quanto possa diventare difficile scegliere un sex toys, forum in cui si sprecano consigli e pareri, blog con recensioni sponsorizzate o filtrate e la vastità dell’offerta non aiuta certo alla decisione. Ci vorrebbe il consiglio dell’amica ma, quante Amiche esistono con certe esperienze? Senza contare poi l’imbarazzo iniziale del parlarne assieme. Noi vorremmo offrire, a tutti voi, la possibilità di recensire sul nostro blog i vostri gadget erotici preferiti (sul nostro shop partner 69shop.it troverete una vastissima scelta di articoli e, ogni mese, fantastiche promozioni decise seguendo i vostri suggerimenti) diventando così un valido e obiettivo aiuto nella scelta di chi, come probabilmente lo siete stati anche voi, non sa cosa comprare. Siate libere di contattarci, potrebbe anche nascerne una fonte di reddito.
Essendo un sex toys estremamente personale, anche la sua scelta deve esserne una conseguenza. Con questa piccola guida vi accompagneremo in questo fantastico mondo di piacere, vi presenteremo una selezionata carrellata di prodotti, uno per tipologia, tra cui scegliere e se poi ci vorrete raccontare le sensazioni che vi offrono usandoli, siete libere di farlo. Oggi, dove acquistare un divertente compagno di giochi, non è certo un problema, oltre ai classici sex shop dall’impronta, forse, troppo maschile e privata, i sex toys li trovate anche:
  • in alcune farmacie, anche se con poca possibilità di scelta,
  • nel reparto intimo e lingerie di alcuni grandi magazzini,
  • nelle erotic boutique in cui, seppur con costi maggiorati, discrezione e consigli femminili non mancheranno,
  • e ovviamente on line: privacy, vasta scelta e risparmio sono solo alcuni dei tanti pregi che spingono sempre più il mercato verso questa scelta.

mercoledì 23 maggio 2012

Lelo Insigna Alia

Alia, il vostro massaggiatore intimo più versatile ed elegante

Alia è un massaggiatore intimo elegantemente giocoso in cui la favolosa semplicità ispira una moltitudine di eccitanti possibilità. Alia non solo è perfetto per l’uso in coppie ma è anche una bellissima idea regalo, il suo liscio involucro esterno scivola sulla pelle mentre la vibrazione, che rasenta il silenzio, si sprigiona dal potente motore racchiuso al suo interno. Creata con il più soffice silicone, assolutamente sicuro per il corpo, e con il nucleo in ABS, Alia è un vibratore completamente impermeabile. Con l’interfaccia a 3 pulsanti puoi controllare l’intensità della vibrazione attraverso 6 modalità diverse. Completamente ricaricabile per offrire non meno di 4 ore di piacere, Alia è venduto nell’elegante confezione LELO completo di caricabatteria, custodia satinata, spilla INSIGNIA e garanzia valida 1 anno.   
Materiali: PC-ABS / silicone sicuri per il corpo 
Finitura: silicone opaco con intarsio in ABS lucido 
Dimensioni: 86 x 57 x 34mm 
Peso: 85g 
Batteria: Li-lon 500 mAh 3.7 V 
Ricarica: 2 ore a 5.0 V 500 mA 
Autonomia: fino a 4 ore 
Standby: fino a 90 giorni 
Frequenza: 120 Hz 
Livello di rumore max: <50dB 
Interfaccia: interfaccia a tre pulsanti, 6 modalità 

Acquistabile presso: direttamente dal sito della casa o da questo link diretto








giovedì 10 maggio 2012

Stress, nemico del sesso o valvola di sfogo?


Ieri è stata una di quelle giornate No! Casini sul lavoro, scadenze saltate, impegni non rispettati, tutto quello che poteva andare nel verso sbagliato c’è andato… a metà pomeriggio potevo rientrare, a pieno titolo, nella categoria degli stressati, un mio morso sarebbe risultato più velenoso di quello di un crotalo. Parlando con un’amica mi sono sentito suggerire, come valvola di sfogo, una sana sc… A suo dire niente di meglio di un po’ di sano sesso per scaricare nervi e pensieri. Peccato che quando la giornata è così nera non riesco neanche a pensarci al sesso, la testa continuerebbe a saltare da un problema all’altro vanificandone l’effetto anti-stress.
A sostenere la mia idea anche uno studio condotto in Francia dall’Istituto Technologia su più di mille persone ha rivelato gli effetti negativi che lo stress lavorativo ha sulla vita sessuale. Il 66% dei francesi interrogati ha risposto senza giri di parole che lo stress al lavoro porta come conseguenza un calo del desiderio sessuale.
La percentuale aumenta fino al 70% per quanto riguarda i quadri , inoltre, il gentil sesso è più colpito rispetto agli uomini.
Il direttore generale dell’Istituto che ha portato avanti la ricerca, Jean-Claude Delgenes, ha dichiarato che una delle cause principali del problema è la grande commistione tra vita privata e professionale, soprattutto a causa delle nuove tecnologie: “come si può preservare la propria intimità quando un’email urgente o una telefonata del capo ci arriva anche ben oltre l’orario lavorativo?
Risultato: lo stress sul lavoro porta per il 23,8% disturbi sessuali come problemi di erezione ed eiaculazione per gli uomini e difficoltà nel prendere piacere fisico e raggiungere l’orgasmo per quanto riguarda le donne.


Stress al lavoro? Niente sesso a casa


Il dott. E.A. Jannini, docente di sessuologia all’Università dell’Aquila spiega che esistono dei sottili ma precisi meccanismi fisiologici che ci consentono di fare sesso o meno a seconda della condizione in cui riversiamo. Quando il cervello umano avverte lo stress, il sistema nervoso rilascia adrenalina nel sangue facendo aumentare battito cardiaco e ventilazione polmonare. Il sangue pompando verso cuore e muscoli viene sottratto all’apparato digerente e agli organi genitali determinando la poca lubrificazione nelle donne (calo del desiderio sessuale) e la mancata erezione nell’uomo (impotenza).
Se lo stress persiste, l’adrenalina si trasforma in cortisolo (sostanza simile alla morfina) che causa il calo del desiderio nella donna e l’impotenza nell’uomo. Così a lungo andare lo stress diviene nemico del sesso incidendo in modo differente ma allo stesso tempo simile in ambo i sessi.
Lo stress nelle donne porta ad una graduale riduzione della lubrificazione e ad una difficoltà nel raggiungere l’orgasmo. Il calo del desiderio sessuale e la difficoltà nel trovare piacere a lungo andare frustrano la donna creando un processo mentale complesso e difficile da sbloccare. Per quanto riguarda l’uomo, lo stress incide sull’afflusso di sangue e determina una malattia ad oggi diffusissima tra gli uomini; l’impotenza. Tuttavia lo stress è anche causa di eiaculazione precoce oltre che di impotenza e i dati confermano l’aumentare di queste due patologie non solo in Italia ma in tutto il mondo.

Lo stress è un vero nemico del buon sesso


E all’ora quello strano non sono io… ma la mia amica?
Non esattamente, uno studio americano, condotto dall’Università del Tennessee, pubblicato sulla rivista specializzata Social Psychological and Personality Science, evidenzia che, secondo le indagini condotte dai ricercatori, per ridurre nervosismo, possibilità di attrito e conseguenti rotture nella coppia, un ottimo rimedio è quello di una regolare attività sessuale e una dose extra di coccole e massaggi.

Contro stress e nervosismo il rimedio è sotto le lenzuola


Stando ai risultati, attraverso tale “cura”, si ridurrebbero enormemente stress, litigi e nervosismo.
Secondo i dati riportati dallo studio americano su 144 relazioni sentimentali, le coppie che hanno momenti di stress e nervosismo, ma godono di una soddisfacente vita sessuale, riescono più facilmente a superare le crisi e a ritrovare subito intesa e buonumore.
Per gli esperti, dunque, fare sesso in maniera regolare e qualitativamente soddisfacente, ridurrebbe enormemente tensioni ed incomprensioni. Una buona vita di coppia, con il giusto spazio riservato a coccole e momenti di intimità, agirebbe come una sorta di antistress ed antidepressivo naturale, utile per star bene con sé stessi, il proprio partner, ma anche al di fuori, nella vita sociale e lavorativa.

Come spesso accade il giusto sta nel mezzo, fate tanto sesso così sarete meno stressati e… riuscirete ad avere una vita sessuale ancora migliore!